L’IsAG, assieme all’Università do Minho di Braga (Portogallo) e all’Università degli Studi di Roma Tre, ha lanciato il progetto New European Policies to Face the Arab Spring (NEPAS).
L’obiettivo principale del NEPAS è portare una rete di ricerca multidisciplinare e transnazionale a riflettere su come l’Unione Europea (UE) dovrebbe affrontare le conseguenze a lungo termine degli sconvolgimenti arabi per le relazioni tra l’UE e il Mediterraneo (Nordafrica e Vicino Oriente) e raggiungere un elevato livello di comprensione delle necessità, dei requisiti e dei mezzi per mettere in pratica la nuova “Partnership for Democracy and Shared Prosperity” dell’UE.
Primo scopo è dunque quello di fornire l’opportunità ad accademici di varie discipline e paesi di condividere le loro ricerche dal podio d’una conferenza, in laboratori o tavole rotonde.
Il secondo è creare una rete di ricerca transnazionale e multidisciplinare che costituisca la struttura per uno scambio d’informazioni internazionale nell’area, e condurre ricerche collaborative nell’ottica della nuova agenda UE verso il Mediterraneo.
Il terzo è la promozione e disseminazione della conoscenza relativa alla complessa realtà ed evoluzione dei processi socio-culturali e politici interni ai diversi paesi del Mediterraneo meridionale e alle riforme in corso in materia di governo, sviluppo sociale, diritti umani e transizione politica. Intendiamo affermare il riconoscimento politico dell’importanza del nuovo approccio UE-Mediterraneo: aiutare a sviluppare una vera cultura euro-mediterranea e migliorare la conoscenza a riguardo.
Il quarto è tradurre le conoscenze dei partecipanti in raccomandazioni politiche per i decisori UE. L’organizzazione mira inoltre a stimolare l’interesse nelle relazioni euro-mediterranee e ad incoraggiare gli studenti interessati a condurre ricerche in quest’area. L’iniziativa prevede d’offrire un’opportunità agli studenti di tutti i livelli accademici d’incontrarsi e scambiare idee ed esperienze con altri accademici e addetti ai lavori.
L’organizzazione intende mettere in atto questi scambi di conoscenze tramite conferenze internazionali, cui partecipino accademici, esperti di politica, ONG e altre organizzazioni della società civile, giornalisti e studenti. Per incoraggiare la partecipazione di giovani ricercatori saranno organizzati numerosi laboratori riservati a laureandi e dottorandi sulla base di “call for papers” internazionali. Queste conferenze e laboratori permetteranno la pubblicazione di un libro elettronico finale e dei migliori saggi. Altri prodotti, come un sito e una newsletter, dissemineranno la conoscenza relativa al lavoro svolto nel corso del progetto.